E’ una cosa che ho -tristemente- riscontrato anche io.
Il computer è uno strumento ormai necessario nella vita di molti, un pò come le automobili. La differenza è che non saprei aggiustare un'auto, ma un computer sì.
Vogliamo creare una generazione di hacker? Il termine che sembrerebbe “suggerito” dall'articolo sarebbe “forzare la nascita”, e in questo caso non sarei d'accordo. Non è detto che tutti debbano saper programmare (anche perché non tutti ne sarebbero in grado), così come non è detto che io debba saper sostituire una valvola nel motore di un auto.
Tranquilli, l’Hacking way to life è congenita, deve solo essere supportata e non ostacolata, ma gli spiriti curiosi, che non si fermano alla cosa finita ma la smontano, la rimontano e tentano di cambiarne il comportamento esisteranno sempre, e non tarderanno a mostrarsi.