La solitudine del Fibonacci (aka Pensieri in libertà #7)
Ritornare in quella stazione.
Ripercorrere le vecchie strade, chiedendoti “perché le ho abbandonate?”
La soddisfazione di riprendere un caffè caldo alla macchinetta del Polo.
La gioia nel vedere un vecchio disegno dall'inconfondibile tratto abbandonato sul banco.
E ritornare là dove ero sempre stato, in un posto che in realtà non ho mai abbandonato.